TORINO - Nella prossima stagione sportiva 2012/2013 sulle maglie da gioco dei calciatori della Juventus comparirà il marchio Jeep. Dal primo luglio Fiat diventerà unico sponsor di maglia della squadra bianconera per tutte le competizioni per le prossime tre stagioni sportive a fronte di un corripsettivo fisso complessivo di 35 milioni di euro. Lo prevede il Memorandum of Understanding tra Fiat e Juventus Football Club.

SFRUTTAMENTO DELL'IMMAGINE JUVE - Oltre alla fornitura di vetture del gruppo il Memorandum prevede l'attribuzione a Fiat del diritto di sfruttamento dell'immagine della Juventus, tra cui l'uso dei propri marchi sull'abbigliamento tecnico di tutte le squadre del club e molteplici altre possibilità di partnership in svariati campi. L'accordo definitivo, che avrà durata fino al 30 giugno 2015, sarà firmato nelle prossime settimane. Jeep distribuisce vetture in più di 120 Paesi del mondo: dall'introduzione del primo esemplare, nel 1941, più di 15 milioni di auto sono state prodotte e distribuite nel mondo.

collegamento a video integrale della conferenza stampa del presidente

Cosa c’è di più bello e genuino del sorriso di un bambino?..

Alberto 8 anni abita a Monfalcone, è affetto da Emofilia, ci ha contattato per esaudire un suo desiderio, avere una maglietta autografata da suoi idoli bianconeri, Matri e Del Piero. Dopo aver letto la sua toccante letterina abbiamo subito attivato i responsabili del centro coordinamento Juventus Club DOC per esaudire sua toccante richiesta….Grazie al personale interessamento del responsabile del centro, il sig. Ezio Morina, in breve tempo abbiamo ricevuto e consegnato la maglia autografata con una dedica dei sui idoli ad un raggiante ed emozionatissimo Alberto.In rappresentanza del Nordest Bianconero presidente e vice presidente si sono recati presso sua abitazione e incontrato i genitori.Una famiglia splendida, due genitori che hanno saputo trasmettere valori, fiducia e una grande serenità al figlio.

L’EMOFILIA è una malattia rara ed ereditaria che interessa 400.000 persone nel mondo delle quali però un buon 75% ignora di esserne affetta.Soffrire di emofilia significa non avere o avere in solo in parte quella proteina, il fattore VIII o IX, fondamentali per il processo di coagulazione.Nemico principale sono le emorragie interne, capaci di provocare invalidità permanenti quando colpiscono ginocchia, gomiti o caviglie, addirittura fatali se intracraniche.Sembra impossibile ma al giorno d’oggi per emofilia si può ancora morire, senza le cure adeguate un paziente emofilico può incorrere nel dolore cronico, nella disabilità, nell’isolamento e rischia la morte in giovane età. Curare la persona emofilica significa somministrarle il fattore carente formulato con un minimo utilizzo di plasma umano e/o animale.

Per un aiuto tangibile alla associazione che segue anche Alberto AVEC (associazione veneta per l’emofilia e le Coagulopatie Onlus) è possibile fare donazioni presso:

Unicredit Banca:IBAN IT 12 X 0200811803000100796637

Oppure conto corrente postale n°10470367 

Possibile anche donare il 5 per mille del dichiarazione dei redditi quando presenti il mod.730, cud o unico per le persone fisiche destinalo ad:

AVEC: CF95003680246

Forza Alberto!!!

TORINO - La Conferenza dei Capigruppo del Consiglio comunale di Torino ha stabilito all’unanimità che l’attuale Corso Grande Torino venga intitolato a Gaetano Scirea. «Un campione del mondo e un simbolo di sportività e lealtà», ha sottolineato con grande soddisfazione il presidente Agnelli, intervenuto all’incontro. Era presente anche Annamaria Licata, rappresentante del Comitato “Per non dimenticare Heysel” di Reggio Emilia e la Commissione ha stabilito che le vittime di Bruxelles verranno ricordate nell’ambito del progetto di riqualificazione dell’area della Continassa. L’attuale Corso Grande Torino si sposterà nei pressi dello Stadio Olimpico, davanti alla Curva Maratona, mentre resta ancora da valutare a chi verrà intitolata l’attuale via Gaetano Scirea, a Mirafiori Sud. Ora si dovrà solo attendere martedì 8 novembre, quando si riunirà la Commissione Toponomastica che ratificherà la decisione.