L'allenatore del Bari Giampiero Ventura ha ritirato stamattina alle 11 a Roma, nella Sala della Protomoteca in Campidoglio, il premio "Andrea Fortunato - Lo Sport è vita", come miglior allenatore della stagione 2009-2010. La manifestazione, giunta alla terza edizione, è promossa dall'Associazione Fioravante Polito Onlus, in collaborazione con Roma Capitale. L'evento ha motivazioni sociali: la diffusione di informazioni sull'importanza dei controlli medici ed ematologici per tutti gli sportivi. Durante la conferenza stampa è stata presentata una proposta di legge da portare in Parlamento, per rendere obbligatori i controlli medici per gli sportivi, a livello agonistico e non, al fine di monitorare in maniera migliore la salute dei nostri atleti. 

Hanno preso parte alla manifestazione il presidente della Juventus Andrea Agnelli, il dirigente bianconero Pavel Nedved, il giocatore della Lazio Guglielmo Stendardo, gli ex calciatori Gigi Di Biagio, Beppe Signori, Damiano Tommasi, il tecnico del Napoli Walter Mazzarri e quello del Bari Ventura, l'ex pugile Nino Benvenuti e l'ex allenatore Galeone. 

Il presidente della Juventus, Andrea Agnelli, ha parlato del tema della manifestazione di stamattina: «Sono sempre stato molto sensibile alla malattia nel mondo dello sport e non solo. Una cosa è certa, le malattie ematiche si possono sconfiggere attraverso la determinazione e le cure mediche. Sappiamo che la leucemia è una malattia balorda e democratica che può colpire chiunque. La prevenzione è la parola chiave. Oggi non voglio parlare di calcio perchè è giusto essere rivali nel rettangolo di gioco ma fuori dal campo dobbiamo essere compatti per affrontare queste malattie nel modo giusto e promuovere l'informazione».